
Supporto alla terapia oncologica attraverso l’uso di nutraceutici
Recentemente è stato pubblicato uno studio- indagine, riguardante l’utilizzo di sostanze naturali a supporto di malattie oncologiche trattate con chemioterapia presso istituti italiani specializzati.
Gli istituti, sul quale è stata fatta questa ricerca sono:
- Dipartimento di medicina oncologia di Aviano PN
- Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale di Napoli
- Divisione di Medicina Oncologica “Umberto I” di Siracusa
- San Camillo Forlanini, Napoli
- “Arcispedale” Sant’Anna” di Ferrara
- I pazienti arruolati sono stati 468, di età compresa tra i 40 e 70 anni di entrambi i sessi, la maggior parte di cultura medio alta, e la provenienza da tutta Italia.
Tutti i pazienti hanno avuto una diagnosi di tumore:
47,4% polmone, 16,7% seno, 12% colon, 4,9% pancreas e stomaco e 5,6% tumori uro-ginecologici; il rimanente 13,5% altri tumori.
L’aspetto estremamente interessante a nostro avviso è che nello studio vengono approfonditi argomenti di vario interesse:
Il tipo di sostanze utilizzate a supporto della malattia oncologica, il beneficio che hanno avuto e cosa ha influenzato la scelta del nutraceutico.
É emerso un dato che dovrebbe far riflettere; circa il 50% ha utilizzato nutraceutici come terapia di supporto alle cure ufficiali effettuate presso gli istituti citati.
Il 47,7% dei pazienti che ha assunto nutraceutici, ha cercato informazioni su internet e le ha seguite, il 19,2% tramite amici, il 15,3% altri canali, 11,9% parenti e solo il 5,9% ha chiesto al medico.
La maggior parte quindi della terapia a supporto (94%) è auto prescritta senza il parere del medico!
Ci rendiamo conto del gran lavoro che c’é ancora da fare in modo che le terapie a supporto vengano erogate da professionisti del settore.
La comodità di internet è indiscutibile ma è anche vero che spesso in rete si trovano informazioni provenienti da fonti dubbie, e in alcuni casi fuorvianti.
Ci auguriamo che in un futuro vicino ci possa essere la terapia a supporto che abbracci la terapia oncologica ufficiale e viceversa in modo che possa essere mantenuta alta (o comunque migliore) la qualità della vita anche quando a volte questa può risultare complessa.
Noi di AVD ci impegniamo costantemente proponendo onestamente ai medici specialisti una terapia a supporto, soprattutto attraverso l’utilizzo dei funghi medicinali Micotherapy senza in nessun modo interferire con la classica terapia, anzi.
Per vedere lo studio completo clicca qui